LA VOLPE D’ORO – Jerzy Andrzejewski – Silva Editore 1960 Polonia

30,00 

1 disponibili

Descrizione

Autore: Jerzy Andrzejewski
Editore: Silva Editore 
Pagine: 258
Lingua: ITA 
Dimensioni: 21×15
Argomento: Romanzo 
Anno: 1960  
Stato: DI SECONDA MANO, presenta segni d’usura ai margini superiori di copertina e retrocopertina, pagine ingiallite, interno perfetto.
Rilegatura: Rigida

DESCRIZIONE:

La mancanza di sogni in avanti è una difesa che, per così dire, ha parvenze filosofiche, ma in realtà è ben poco filosofica: senza attesa alcuna delle cose che devono venire. In questo volontario-involontario scetticismo, invece della speranza si annida la paura, invece della comprensione del futuro [?] un ante-finale; e ciò fino al momento di andarsene, o addirittura di naufragare con lo sguardo voltato dall?altra parte. Specialmente la paura, dice Sartre, è uno stato che annulla gli uomini; se ciò è vero, vale il vivificante contrario per la speranza intesa in senso soggettivo e, più che mai, oggettivo. E quand?anche poco importi se venga a costare più o meno costruire dei meri castelli in aria, da cui poi risultino i sogni ottativi, adoperati in modo esclusivamente disonesto, la speranza, con il progetto e il raccordo con il ?possibile a scadenza?, è la realtà più forte e migliore che si dia. [Ernst Bloch] Utopia Pratica è la libreria online che abbiamo immaginato e avviato nel 2014, convinti della scommessa, preoccupati da una possibile delusione e al contempo consapevoli di voler fare di più. Non tanto perché ?un altro mondo è possibile?, quanto perché un altro mondo, o forse più semplicemente un altro modo di vedere e di influenzare le cose, è già qui: nei rapporti che stringiamo con altre persone, negli ideali e nei valori con cui stabiliamo il nostro sentiero nel mondo, nel senso delle cose che facciamo e che siamo capaci di costruire fino a quando saremo capaci di pensare. Dunque per questo, davanti a un nuovo passo che non sarà un traguardo, sempre Utopia Pratica: per non accettare in ogni caso e a tutti i costi un compromesso al ribasso, per credere nelle proprie passioni e nei propri sogni. Per fare dell?ordinario impossibile, uno straordinario possibile. Un libro, e un libro usato in particolare, è un legame tra persone. Di più, è una possibilità sterminata di legami tra persone: tra chi l?ha scritto e chi lo legge, tra chi lo trova e chi lo cerca, tra chi lo legge e chi lo sente raccontato, tra chi lo vive e chi aspetta di viverlo. Il libro (e con esso la scrittura) è il veicolo principale con il quale testimoniamo la nostra umanità; è storia ed è futuro, è pensiero di fatto e pensiero possibile, è un?utopia e una rivoluzione. Se il libro incarna l?umanità allora costruire un?utopia a partire dai libri vuol dire questo: creare un luogo che sia umano, in cui i libri siano lo stupendo motore e contenitore, ma l?anima siano le persone. Le persone che si incontrano, quelle che si conoscono, quelle che vengono per vedere chi c?è, per passare un pomeriggio; quelle che chiacchierano, si scambiano opinioni, stringono amicizia, immaginano cose meravigliose. Un luogo per umani impossibili, che messo piede al suo interno, scoprano di essere ancora possibili umani. Noi ci mettiamo i libri e il luogo, voi metteteci gli umani.

Informazioni aggiuntive

ISBN

Non applicabile

Recensioni

There are no reviews yet

Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.